mercoledì 20 aprile 2016
Lotteria per la fisioterapia di Unico: 2 fantastici smartphone
Eccoci qui di nuovo ,lotteria da 15 euro per le spese della fisioterapia ,lotteria da 10 euro per la sua gestione mensile ,i controlli ect ect !
Chiediamo una cortesia ,quella di pagare i numerini in 2/3 giorni massimo ,specialmente a fine lotteria per non ritrovarci sempre a fare il lavoro imbarazzante di sollecitare i pagamenti ..questa volta ci sarà un solo premio a lotteria ,il primo numero estratto sulla ruota di Roma ,in quanto il valore del premio è più alto !
Abbiamo deciso di mettere in palio due fantastici smartphone!! Grazie a tutti per sostenerci sempre
COORDINATE PER PAGAMENTI : Postepay N. 4023600925814081 intestata a TRABUCCO CRISTINA C.F. TRBCST71L49G482J
Coordinate Bancarie conto corrente intestato a Trabucco Cristina: IT85A0605577340000000001803
PAY PAL cristella9@gmail.com Causale UNICO Specificando invio denaro a familiari e amici
Ci sono ancora numeri disponibili
https://m.facebook.com/events/213420862364049?__tn__=C
Aiuto materiale per la gestione di Unico
Chiunque volesse aiutarci ,può farlo anche mandandoci direttamente il materiale necessario per la gestione di Unico
guanti in lattice
salviette imbevute sapone saugella blu 3.5 per i lavaggi frequenti delle parti intime ,
traverse 60x90 che utilizzo per la spremitura della vescica ad ogni cambio
giovedì 24 marzo 2016
Unico impegnato a fare esercizi
Unico che fa la sua fisioterapia....
Vuoi aiutarlo a continuare la terapia? Puoi dare il tuo contributo e per sapere come clicca QUI
A.A.A Cercasi Mamme e Babbo a distanza
Buongiorno a tutti ,
Non importa la cifra con la quale si può aiutare ,va tutto bene ,una volta raggiunte le persone necessarie ,aprirò un gruppo dove verrà scritto tutto con trasparenza ,quello che occorre ,quello che viene dato in aiuto !
Le coordinate saranno sempre quelle le mie ,IBAN ,post pay e pay PAL .....ma va più che bene per me ricevere direttamente il materiale usato che siano pannolini ,fasce ,traverse ,guanti ,creme e polveri ,salviette imbevute ect ect !
Mi piacerebbe appunto che in questo gruppo che andrò ad aprire ,uno dica direttamente quello che potrà o vorra' mandare ,così non si correrà il rischio di ricevere più cose di un materiale ,piuttosto che di un altro !
Insomma un vero gruppetto per la sua gestione quotidiana e mensile ,dove si mostreranno anche scontrini per gli acquisti o fatture per analisi e cure !
Purtroppo da sola non potrei mai farcela ! Un abbraccio forte da Unico
martedì 22 marzo 2016
Unico corre a modo suo..la fisioterapia serve...
Contribuisce anche te:
COORDINATE PER DONAZIONI:
Postepay N.
4023600925814081
intestata a TRABUCCO CRISTINA
C.F. TRBCST71L49G482J
Coordinate Bancarie conto corrente intestato a Trabucco Cristina:
IT85A0605577340000000001803
PAY PAL
cristella9@gmail.com
Causale UNICO
Specificando invio denaro a familiari e amici
venerdì 18 marzo 2016
Lotteria per la fisioterapia di Unico
I premi saranno consegnati in ordine di foto ,primo e secondo premio della lotteria da 15 euro e a seguire primo e secondo premio della lotteria da 10 euro !
I premi Rossana li ordina subito immediatamente dopo l'estrazione per due motivi ,
1) ordinandoli prima avremmo doppie spese di spedizione ,dovendoli fare arrivare a noi e poi spedirli ai vari vincitori e in questo sito le spese di spedizione sono altine
2) accontentiamo sempre tutti .. In caso il peloso vincitore abbia misure differenti la misura del premio o chi vince il tiragraffi non ha il micio e viceversa .
Inoltre voglio dirvi che se la lotteria dovesse tardare a chiudersi ,e qualcosa non sarà più disponibile ,cambiamo sempre con un premio dello stesso importo ,magari facendolo scegliere ,tranquilli qualora il premio non sarà di vostro gradimento o non adatto alle misure del vostro peloso o della vostra abitazione ,ordiniamo qualcos'altro !
Per partecipare alla lotteria visitate la pagina dell'evento
In bocca a lupo
martedì 15 marzo 2016
La storia di Unico. 3.
Come ho già detto sto andando due volte la
settimana a Roma per fare: riabilitazione, laser, tecar, con varie ed eventuali
tipo: analisi, ecografie, visita neurologica.
Ho una ferita importante nella zampa
sinistra definita “sindrome dell’arto fantasma” che mi provoco da solo perché
sento fitte come aghi, sto prendendo un medicinale per questo dolore
neuropatico, il Gabapentin, un farmaco un po’ forte, ma è l’unico modo per
guarirla… e anche per togliere il collare che devo portare per non arrivare a
ferirmi. Inoltre devo fare tre medicazioni al giorno con betadine, acqua
fisiologica, usando garze sterili, ovatta, vetrap, selfix e poi pannolini,
fasce, traverse, salviette, guanti.
Per la mia gestione quotidiana le spese sono tante,
unite ai circa 1.200 euro per la fisioterapia, che è il solo modo per
recuperare, non ci caviamo più le zampe!
Per questo mamma Cristina e i suoi amici si sono
inventati una specie di lotteria.
Se avete iniziato a leggere la mia storia, ecco il
link per l’evento su Facebook!
Ci sono premi anche per gli altri pelosetti, che
credete! Stay tuned!
PARTECIPA ALLA LOTTERIA PER LA FISIOTERAPIA DI UNICO-EVENTO
giovedì 10 marzo 2016
La Storia di Unico 2.
"Regalo due cani, causa stress e gestione complicata. Dopo quello che
mi è successo questa sera, rinuncio a loro. Decido di scendere Jerri
a fare i bisogni, Unico inizia a piangere e decido, nonostante piovesse e
fossi sola, di scendere anche lui. Inizio le pratiche carrellamento
fuori la porta di casa (perché è lì che tengo il carrello) Jerri
sfrezza una corsa per le scale, lo richiamo, ma non mi preoccupo perché
nel palazzo se lo vedono davanti al portone non lo fanno uscire... poi sento abbaiare e litigare, butto un urlo preoccupata, sento la signora di sotto parlare (pensavo l'avesse morsa), ma non l'ha
mai fatto.
Disperata perché stavo finendo di carrellare Unico e non potevo lasciarlo altrimenti si sarebbe rotolato dalle scale, vedo mio figlio risalire con in braccio Jerri (per fortuna era appena rientrato e aveva deciso di salire a piedi).
Morale della favola: la signora di sotto stava aprendo la porta per far andar via degli ospiti che avevano un cane tipo lupo gigantesco a cui non piaceva molto Jerry, che ha rischiato di diventar cibo per suoi simili. Vabbè, insomma, li prendo, entrò in ascensore e usciamo.
Tutto tranquillo finché Unico non sfrezza una corsa e va in mezzo alla strada facendo la rotatoria contromano in mezzo alle pozzanghere. Con fatica, perché avevo Jerri a guinzaglio allungabile, lo recupero e continuiamo la passeggiata... tutti e due a sguazzare nelle pozzanghere. Finita la passeggiata, stavamo rientrando a casa e Unico decide che si sta così bene che non vuole risalire. Non li voglio piùùùùùùùùù"
Disperata perché stavo finendo di carrellare Unico e non potevo lasciarlo altrimenti si sarebbe rotolato dalle scale, vedo mio figlio risalire con in braccio Jerri (per fortuna era appena rientrato e aveva deciso di salire a piedi).
Morale della favola: la signora di sotto stava aprendo la porta per far andar via degli ospiti che avevano un cane tipo lupo gigantesco a cui non piaceva molto Jerry, che ha rischiato di diventar cibo per suoi simili. Vabbè, insomma, li prendo, entrò in ascensore e usciamo.
Tutto tranquillo finché Unico non sfrezza una corsa e va in mezzo alla strada facendo la rotatoria contromano in mezzo alle pozzanghere. Con fatica, perché avevo Jerri a guinzaglio allungabile, lo recupero e continuiamo la passeggiata... tutti e due a sguazzare nelle pozzanghere. Finita la passeggiata, stavamo rientrando a casa e Unico decide che si sta così bene che non vuole risalire. Non li voglio piùùùùùùùùù"
mercoledì 9 marzo 2016
La storia di Unico 1
Unico,
così mi hanno chiamato i ragazzi dell'associazione "Anime randagie"
che mi hanno raccolto in una spiaggia di Bovalino, in provincia di
Reggio Calabria, mentre mi
trascinavo dolorante perché qualcuno o qualcosa, non so, mi ha spezzato la
spina dorsale.
Grazie ad un evento aperto dal Plf e a una catena di solidarietà, sono stati raccolti fondi per permettermi di essere operato. Lo ricordo ancora, era il 29 settembre 2015, nella clinica San Giorgio di Reggio Calabria. Dopo circa 20 giorni ho avuto una mamma, Cristina. Lei dice che sono diventato il suo bambino, che tra noi è nato un amore oltre ogni confine! Ne fa tante per me!
Sono giovane, ho solo un anno e mezzo e ho conservato un po’ di sensibilità, quindi lei vorrebbe farmi recuperare con tanta fisioterapia, ma ha problemi economici e i costi da sostenere sono alti… allora eccola inventarsi un evento su FB per realizzare questo nostro sogno: una visita neurologica e tanta fisioterapia nella clinica "Roma sud" che dista da noi 208 km! (in Abruzzo non ci sono centri riabilitativi adeguati).
Seguitemi nelle mie avventure. Due volte alla settimana andiamo a Roma, la mamma attrezzerà in casa, con strumenti regalati da alcuni miei zii, un angolo tutto mio per la riabilitazione e provvederà lei stessa a farmi fare degli esercizi e massaggi. E’ una tosta, non mi lascia mai in pace. Da quando sono più in forma ogni tanto ne combino una: mi mordo una zampa, sento delle fitte come se si infilassero aghi, tanto che devo usare un collare per non arrivarci, salgo nel suo letto, mangio nella ciotola di Jerri che s’incazza… ehm, si arrabbia.
Ah, non vi ho detto di Jerri, il mio fratello nanerottolo. Ora sono stanco, ma ve ne racconterò delle belle!
Grazie ad un evento aperto dal Plf e a una catena di solidarietà, sono stati raccolti fondi per permettermi di essere operato. Lo ricordo ancora, era il 29 settembre 2015, nella clinica San Giorgio di Reggio Calabria. Dopo circa 20 giorni ho avuto una mamma, Cristina. Lei dice che sono diventato il suo bambino, che tra noi è nato un amore oltre ogni confine! Ne fa tante per me!
Sono giovane, ho solo un anno e mezzo e ho conservato un po’ di sensibilità, quindi lei vorrebbe farmi recuperare con tanta fisioterapia, ma ha problemi economici e i costi da sostenere sono alti… allora eccola inventarsi un evento su FB per realizzare questo nostro sogno: una visita neurologica e tanta fisioterapia nella clinica "Roma sud" che dista da noi 208 km! (in Abruzzo non ci sono centri riabilitativi adeguati).
Seguitemi nelle mie avventure. Due volte alla settimana andiamo a Roma, la mamma attrezzerà in casa, con strumenti regalati da alcuni miei zii, un angolo tutto mio per la riabilitazione e provvederà lei stessa a farmi fare degli esercizi e massaggi. E’ una tosta, non mi lascia mai in pace. Da quando sono più in forma ogni tanto ne combino una: mi mordo una zampa, sento delle fitte come se si infilassero aghi, tanto che devo usare un collare per non arrivarci, salgo nel suo letto, mangio nella ciotola di Jerri che s’incazza… ehm, si arrabbia.
Ah, non vi ho detto di Jerri, il mio fratello nanerottolo. Ora sono stanco, ma ve ne racconterò delle belle!
Stay tuned!
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